Il porto di Palinuro

Meta turistica del Cilento

Piccolo ma affascinante, il porto turistico di Palinuro è una struttura artificiale, che è stata costruita nell’insenatura settentrionale di Capo Palinuro. Il porticciolo è delimitato da una banchina lunga poco meno di 200 metri, dotata di anelli di ormeggio e da un molo di circa 160 metri.

Le acque del porto sono limpidissime e l’insenatura in cui esso è incastonato è un ambiente unico al mondo; un paradiso in cui trova spazio una splendida spiaggia, in gran parte sabbiosa, ma con suggestivi angoli di scogli e sassi e un buon numero di piccoli ristoranti e bar, che offrono pesce fresco e specialità cilentane, in una cornice suggestiva e romantica.

Nella zona interdetta alle imbarcazioni si può fare tranquillamente il bagno, in uno specchio d’acqua azzurra e pulita. Sembra assurdo potersi bagnare a pochi metri da un porto, ma qui siamo nel cuore del Parco nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, e anche un’area come questa è opportunamente tutelata e valorizzata.

Il porto è il punto di partenza per le escursioni in barca e per la visita alla Grotta Azzurra e alle numerose e splendide calette della zona.
Questo porticciolo è un piccolo gioiello, indispensabile per i possessori di barche, ma rappresenta anche un polo di attrazione per i turisti, che qui possono noleggiare imbarcazioni o fare indimenticabili gite in mare.
Il Porto Turistico di Palinuro è il fiore all’occhiello di un ecosistema votato a un turismo sostenibile, a contatto con la natura ed immerso in un mare incontaminato, ricco di tesori naturalistici e di una storia che ci ricorda che il mare è, e dovrà rimanere, il punto di incontro tra culture e tradizioni di popoli diversi.
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